
Il mio Iranian Jewelled Rice per il Club del 27
L’ Iran Jewelled Rice o Javaher Polow è una ricetta conosciuta come la Regina della cucina Persiana che viene servita durante i matrimoni e che la tradizione consiglia se ami il riso di prepararlo almeno una volta nella vita. Il riso giallo per la presenza di zafferano o curcuma è adornato da frutta secca e frutta disidratata che lo rende un vero gioiello (jewel). E’ una pietanza che viene servita come Meze o Mezze cioè come antipasto nella cucina Medioorientale.
Il Jewelled Rice è un piatto che avevo deliziato per i suoi profumi, colori, intensità e fragranza al party della mia amica Bethany Kehdy a Londra e che potete trovare nel suo libro, che ovviamente posseggo: Jewelled Kitchen.
Il riso che si usa in questa ricetta è quello basmati, in alternativa usate un riso a grano lungo, quel tipo di riso che emana durante la cottura quel profumo di oriente e di fiori che ti coccolano durante tutta la preparazione.
Iran Jewelled Rice è una ricetta che ho scelto tra quelle proposte da Il Club 27 , una spalla del famoso MtChallenge di cui faccio parte con la tessera 59 dove tutti i mesi il giorno 27 vengono pubblicate le ricette proposte nei Contest dei mesi passati, questo mese è riferito al tema del riso, ma che non abbiamo avuto l’occasione di preparare, un modo per condividere, imparare, aggiornarsi e confrontarsi con le altre FBlogger più pazze del mondo con cui mi trovo a mio perfetto agio.
Eye Nutrition: la presenza dell’arancio con la vitaminaC come dei mirtilli ricchi di ferro, vitaminaC e fibre aumentano la rigenerazione della polpa retinica per migliorare la vista quando c’è poca luce. Crediti: Studio Deluigi.
Ho consultato per questa ricetta due pagine online Kitchn e FXcuisine che spiegano bene il procedimento.
- 3 cups di riso a chicco lungo tipo basmati
- 4 tablespoon sale
- 2 arance grandi meglio se bio
- 1 cup bacche di berberis o mirtilli rossi essiccati
- 1 teaspoon zafferano in stimmi (circa ½ grammo) o ½ teaspoon di curcuma in polvere (io zafferano)
- ⅓ cup zucchero
- ¼ cup acqua di fiori d’arancio (io acqua di rose)
- 2 tablespoon di olio o burro o ghee (io burro ghee)
- ½ cup di mandorle a lamelle tostate
- ½ cup di pistacchi a pezzetti e tostati
- ½ uvetta sultanina o uva passa
- 2-3 carote grandi, pelate e tagliate a fiammiferi di circa 5cm
- 1 stecca di cannella di circa 10cm
- 2 teaspoon di cardamomo in polvere
- menta a piacere q. b. come dal libro Jewelled Kitchen
- Sciacquate il riso in una ciotola grande mescolandolo vigorosamente con le mani.
- Scolate l’acqua e ripetete questa operazione più volte finché l’acqua non diventa trasparente.
- Coprite nuovamente con acqua, aggiungete 2 tablespoon di sale e lasciate il riso in ammollo da 2 a 24 ore. Scolate il riso con un colino a maglie fini e tenete da parte.
- Mettete un pentolino d’acqua a bollire. Con un pelapatate ricavate delle strisce dalla buccia delle arance (lasciando anche un pochino della parte bianca).
- Tagliate le strisce in diagonale per ottenere delle striscioline ancora più piccole. Quando l’acqua arriva a bollore tuffate le strisce di arancia e lasciatele cuocere per un minuto. Scolatele e risciacquatele con acqua fredda. Tenete da parte. (questa operazione serve ad eliminare il gusto amaro della buccia).
- Macinate gli stimmi di zafferano in un mortaio con un pizzico di zucchero fino a ridurli in polvere.
- Aggiungete, mescolando, 3 tablespoon di acqua di fiori d’arancio (io acqua di rose) e mettete da parte.
- Riscaldate a fuoco medio una padella (diam. 30 cm) con un tablespoon di olio ( io ghee). Aggiungete le mandorle e i pistacchi e rosolate per 1 minuto. Versate l’uvetta e mescolate per amalgamare. Togliete dal fuoco, versate in una ciotola e tenete da parte.
- Utilizzando la stessa padella riscaldate a fuoco medio 2 tablespoon di emulsione di zafferano e arancia, 1 tablespoon di zucchero e 1 tablespoon di olio/ghee . Aggiungete le carote e le bucce d’arancia e rosolate per 2 minuti. Aggiungete lo zucchero rimasto, la stecca di cannella e il cardamomo e lasciate cuocere per 1 minuto. Aggiungete una cup di acqua, aumentate l’intensità del fuoco e portate a bollore, riabbassate la fiamma e cuocete per circa 10 minuti, o finché le carote si saranno leggermente caramellate e il liquido si sarà ridotto ad uno sciroppo. Scolate le carote e le bucce di arancia (tenete da parte) e conservate lo sciroppo.
- In una pentola capiente dal fondo spesso (con coperchio) portate a bollore dieci cups di acqua, aggiungete i 2 tablespoon di sale rimasti, il riso e il tablespoon di acqua di fiori d’arancio/acqua di rose.
- Riportate velocemente a bollore finché il riso sale in superficie e il chicco è morbido, circa 6-10 minuti.
- Scolate il riso attraverso un colino a maglie fitte, passate sotto l’acqua fredda e rovesciatelo in una ciotola.
- Versate lo sciroppo (di carote e bucce) e quel che resta dell’emulsione di zafferano e arancia (1 tbsp) sul riso, mescolate bene.
- Prendete una cucchiaiata di riso alla volta e spargetelo sul fondo della pentola. Scuotete la pentola per livellare la base. Aggiungete altro riso formando gradualmente una piramide (questa forma permette di lasciare spazio al riso stesso per espandersi e allargarsi durante la cottura).
- Avvolgete il coperchio della pentola con uno strofinaccio pulito e coprite saldamente in modo che non esca vapore. Cuocete a fiamma bassa per circa 20 minuti.Su un piatto da portata alternate strati di riso con il mix di carote caramellate e il mix di frutta secca e mirtilli rossi.
- Decorate con la menta fresca a piacere.
