Tartare di manzo
super facile
La prima cosa che faccio al rientro della montagna è prepare una Tartare con la carne comprata nel Tirolo. Di questo tipico piatto del nord Europa la legenda racconta che i primi consumatori furono i Tartari, mettevano la carne sotto la sella e la mangiavano cruda e ben schiacciata. Io mi fido a mangiarla solamente a casa e talvolta in posti dove sono certa della freschezza della carne, è possibile per il fatto che è cruda ammalarsi. Sono importanti solo due cose: avere il filetto di manzo e avere un buon coltello per tagliarla. Gli altri ingredienti variano a seconda dei gusti: chilly, senape, tabasco, whocester e varie spezie. Per me è buonissima accompagnata da pane nero tostato e burro, ma per chi vuole esagerare è perfetta con le patate fritte! In genere la servo nel piatto a forma di quenelle, se faccio due gusti li mischio e se siete a dieta con una misticanza di insalata è il piatto ideale.
Ingredienti per 4 persone:
- 600 g di polpa di manzo, controfiletto o scamone
- 2 cucchiai d’ olio extravergine di oliva
- il succo di 1 limone
- 2 grosse acciughe salate tritate finemente (usate possibilmente il tipo sotto sale, pulitele e lavatele prima di tritarle)
- 2 cucchiai di capperi tritati finemente
- 3/4 scalogni tritati finissimi
- 1 costa di sedano pelato e tagliato sottilissimo
- salsa Wolchestershire
- sale (Cervia, Himalaya, Brettone)
- pepe
Procedimento:
- mondare la carne da nervetti e parti grassi e tritarla, possibilmente con un grosso coltello
- mettete la carne in una terrina e unite l’ olio, il succo di limone e due, tre schizzi di salsa Wolchestershire, una generosa macinata di pepe e il sale necessario
- mescolate con molta cura e aggiungete il resto degli ingredienti
- dividete il composto in quattro parti e di ognuna fate due quenelle con il cucchiaio che poggerete nel centro del piatto
- potete anche aggiungere nel piatto delle piccole parti di capperi, acciughe e salsa che ogni commensale aggiungerà a piacere nella Tartare
- a parte il contorno di insalata o patate fritte, potete fare degli scalogni al forno dentro la carta stagnola con zucchero a velo, sale, pepe e odori freschi
- forno a 160-170 ° C e quando sono cotti (dipende dalla grandezza dello scalogno 30 minuti) serviteli nel piatto con la Tartare.
Vino:
Vino Rosso: Lagrein dell’Alto Adige
Isa
Marica la montagna ti ha sicuramente ispirata a ricette sempre piu’ appetitose ,sei scatenata e in gran forma creativa ! io come tua seguace posso solo provare questo piatto ,con tutte le salse e spezie possibili pero’ non sotto la sella come i Tartari ! spero di vederti presto