“Un inno alla natura e alla vita”: Joia Accademy la scuola di cucina di P. Leemann
Nel mese di Aprile ho avuto la grande fortuna di essere stata selezionata tra le Food Blogger dell’Associazione Italiana Food Blogger per partecipare ad una giornata nella scuola di cucina Joia Academy dello stellato Chef Pietro Leemann.
Non credevo ai miei occhi quando ho ricevuto la mail per la conferma di partecipazione al corso e con grande emozione e gioia ho potuto assistere non solo ad una lezione indimenticabile dove si sono viste per me nuove tecniche di cottura come affumicare un ingrediente o preparare una ricotta partendo da una mandorla, ma l’esperienza più grande è stata ascoltare le parole del grande Maestro P.Leemann sulla sua filosofia di vita, di libertà nel cosa comprare, sulle scelte etiche e ambientali, sul valore e rispetto della stagionalità, sul significato della macrobiotica e in genere della cucina sana e naturale.
Non basta fare una dieta equilibrata per stare bene ma occorre mangiare con più consapevolezza e aumentare il consumo di frutta e verdura giornaliero, tutte le verdure ci aiutano far funzionare meglio il nostro organismo facendo bene al nostro corpo. E’ anche importante mangiare cibi con gusti diversi come salato, dolce, amaro e aspro senza dimenticare il gusto umami riconosciuto dai Giapponesi nel glutammato. Ma alla base di tutto è quella di trovare attraverso il cibo il nostro benessere profondo che poi ci porta a relazioni armoniose che fruiscono serene per sentirci appagati e felici.
Alcune sue citazioni sono da mettere in cucina sul frigo e leggerle ogni giorno:
Ciò che noi esprimiamo con il cibo è ciò che siamo! La cucina VEG è una cucina di libertà!
Sono una fan di P.Leemann da tanti anni, ancora prima di aver aperto il blog, nonché sua cliente del ristorante dove vado con mio marito, avevo anche partecipato ad una sua lezione di cucina nel 2004 a Milano presso la scuola di Cucina Cordon Bleu che non esiste più come sede a Milano e dove ho alcune foto e ricette dei sui vecchi menu del ristorante, ecco qui sotto nei due diversi corsi.
Gli insegnanti ci hanno coinvolto alla lezione in diversi modi, spiegandoci con precisione le varie tecniche di cottura, l’utilizzo degli strumenti, la scelta degli ingredienti e come utilizzarli al meglio, la pulizia, rigore e sapienza su quello che più li rendeva felici, far parte dello staff di questa cucina naturale; tutti molto bravi come il velocissimo e con una gran parlantina lo Chef Sauro Ricci che trasmetteva una grande gioia di cucinare e ogni tanto facevo fatica a seguire per le alte tecniche di utilizzo che usava (necessito di corso professionale da loro), aiutato dalla Food Blog Marzia Riva, e da Michele Mattivi con cui ho dialogato sul come è diventato vegetariano.
Ho incontrato altre food blogger con cui abbiamo a fine lezione scambiato opinioni ed emozioni, non le conoscevo tutte di persona e questa è stata una bella occasione per incontrarci, il gruppo era formato dalla Presidente AIFB AnnaMariaPellegrino, Jessica, Daniela, Claudia, Serena, Eleonora, Daniela, Silvia, Alessia, Laura, Silvia, Laura.
Le foto sono del fotografo professionale Alessandro Arnaboldi che ci ha ripreso durante la lezione e che invidio tanto per la sua bravura e capacità di interpretare i diversi momenti della giornata.
Durante la lezione sono stati preparati due piatti che si trovano nel menu del ristorante Joia:
Paesaggio interiore (Dischi di saraceno arrostiti, taccole croccanti, due salse in contrasto, carpaccio di zucchine, pomodoro e salvia).
Be Vegetarian, Be Happy! Nuovi pensieri e nuova luce di fronte a quel piccolo lago (con fagiolini, cipollati, asparagi bianchi ben arrostiti, spuma di cicerchie e santoreggia, sabbia di legumi, succo di carine e yuzu).
Il corso è stato molto utile per il mio nuovo progetto Eye Nutrition: il cibo per la salute dei vostri occhi! ho il sogno di poter partecipare nel futuro ai corsi professionali di Joia Academy.